Schermatura solare, cosa indica il fattore gtot?
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Schermatura solare, cosa indica il fattore gtot?
In tema di efficienza energetica di un immobile, il controllo dell’irradiazione solare risulta fondamentale specie durante i mesi più caldi. Per tale motivo può essere utile installare un sistema di schermatura solare che permette di regolare l’impatto dei raggi solari e quindi la temperatura interna, al tempo stesso efficientando i consumi di energia elettrica per il raffrescamento di casa. Esistono diverse tipologie di schermature solari, come tende solari, pergole bioclimatiche, pergotende. Ma in concreto, come si fa a misurare l’efficienza di un modello piuttosto che di un altro? Esiste un parametro, il gtot, in grado di valutare l’efficacia di una schermatura solare ovvero la capacità di un sistema di intercettare i raggi solari prima che penetrino nell’ambiente interno. Il parametro gtot è il risultato della combinazione del valore schermante del vetro della finestra con quello del dispositivo di schermatura solare installato. In sintesi, più il fattore gtot complessivo è basso, minore sarà l’irraggiamento all’interno dell’edificio. Esistono vere e proprie classi delle schermature solari sulla base di specifiche norme. Secondo la UNI EN 14501, per ottenere un ottimo effetto di schermatura solare il gtot dovrebbe essere inferiore a 0,10; tra 0,10 e 0,15 l’effetto è comunque buono; tra 0,15 e 0,35 è moderato; con valori superiori a 0,35 l’effetto risulta minimo; molto scarso con gtot pari o superiore a 0,50. Ricordiamo che tali classi indicate dalla norma di cui sopra sono validate solo in presenza di vetro di tipo C, ovvero un vetro doppio-basso emissivo con valore di Ug di 1,20 W/mqK. Infine, è utile ricordare che il valore gtot delle schermature solari rappresenta un fattore essenziale per poter accedere alle agevolazioni fiscali previste ovvero al Bonus Tende Solari che permette di ridurre del 50% le spese di installazione mediante detrazione Irpef o Ires in 10 rate di pari importo.