Aggregatore Risorse

angle-left Piano di forestazione urbana: previsti 2,5 milioni di alberi
sostenibilita ambientale
25/01/2024

Piano di forestazione urbana: previsti 2,5 milioni di alberi

Il Piano di forestazione urbana ed extraurbana sostenuto dai finanziamenti previsti nel PNRR giunge al suo secondo atto. Il nuovo stanziamento previsto di 113 milioni di euro permetterà di piantare oltre 2,5 milioni di alberi nelle aree di 14 città metropolitane su un territorio complessivo di circa 2.500 ettari. Il secondo avviso pubblico dell’investimento del PNRR che prevede 52 nuovi progetti, consolida l’opera di forestazione urbana in ottica di miglioramento del benessere dei cittadini, contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici e riduzione dell’inquinamento nelle aree urbane. I nuovi progetti di forestazione si aggiungono ai 35 del primo avviso pubblico risalente al 2022, che hanno consentito la messa a dimora di oltre due milioni di piante, andando oltre quanto indicato nel target del PNRR.

Entrando nel dettaglio del Piano, le città metropolitane coinvolte sono: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia. Nella messa a punto dei vari progetti relativi al Piano di forestazione urbana ed extraurbana, c’è la selezione delle specie vegetali più idonee nel ridurre la concentrazione di emissioni inquinanti. Uno degli obiettivi del Piano è ridurre il fenomeno del consumo di suolo, ripristinando il terreno in modo che sia adatto alla messa a dimora di una grande quantità di alberi. Un altro elemento importante è la valorizzazione delle aree interne e la loro messa in diretta relazione dal punto di vista ecologico con le aree urbanizzate. Senza dimenticare, inoltre, la valorizzazione delle aree protette presenti nelle vicinanze delle aree metropolitane. Con riguardo alle aree verdi nelle città, Asvis, Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ha scattato una fotografia della situazione attuale, a dieci anni dall’entrata in vigore della legge n.10 del 2013 sugli spazi verdi nelle aree metropolitane del Paese. I dati che emergono si presentano in chiaroscuro. Si segnala un trend negativo per il consumo di suolo che risulta in aumento costante, il 10% in più nel 2022 rispetto all’anno precedente. Inoltre, il cosiddetto Piano del verde è stato attuato solo dall’8% dei Comuni capoluogo. Per contro, sono in aumento i Comuni capoluogo che promuovono iniziative di incremento degli spazi verdi urbani e i Comuni che ottemperano all’obbligo di piantare un albero per ogni nato e/o minore adottato da residenti (+50% rispetto al 2021).

Scopri tutte le news di categoria
vai