Perizia di un immobile, quale scegliere?
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Perizia di un immobile, quale scegliere?
Nella determinazione dello stato e del valore di un bene immobile, per esempio per ottenere l'erogazione di un mutuo da parte di una banca, è richiesta una perizia rilasciata da un tecnico specializzato. Tale perizia può essere di diverse tipologie: semplice, asseverata o giurata. Nel primo caso la perizia semplice è quella più chiara e si riferisce al documento che contiene una relazione scritta da un geometra o altro tecnico abilitato sulla base di informazioni raccolte a seguito di un sopralluogo. Viene definita “semplice” in quanto non occorre alcuna asseverazione o giuramento sul contenuto della stessa. In questo caso colui che firma la perizia non è responsabile della veridicità delle informazioni. Gli altri due casi, perizia asseverata o giurata, invece danno spesso adito a confusione e fraintendimenti in quanto simili, ma non uguali. La perizia asseverata deve essere certificata (o asseverata) dal tecnico che la effettua assumendosi tutte le responsabilità sulla veridicità di quanto riportato mediante un'apposita dichiarazione allegata alla perizia stessa. In tal modo il tecnico risponde penalmente per eventuali falsi ideologici contenuti nella perizia. La perizia giurata contiene tutto quello che è previsto per la perizia asseverata, ma in più il professionista è tenuto a sottoscrivere la relazione di fronte ad un pubblico ufficiale. E quindi il tecnico dovrà personalmente giurare la veridicità della perizia stessa in presenza di un cancelliere ai sensi dell'art. 5 del R.D. n. 1366/22 oppure di un notaio ai sensi dell'art.1 comma 1 punto 4 del R.D. n. 1666/37. Con l'atto del giuramento la perizia giurata assume un valore legale più elevato rispetto a quella asseverata per il fatto che il professionista che l'ha redatta si assume ogni responsabilità riguardo al contenuto di fronte a un pubblico ufficiale.