Le principali novità del decreto Milleproroghe
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Le principali novità del decreto Milleproroghe
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio, il decreto Milleproroghe diventa legge. Con la conversione in legge del decreto, sono numerose le novità che entrano in vigore e che riguardano diversi ambiti: da quello fiscale al lavoro, dalla giustizia all'istruzione. Ma soprattutto contiene una serie di proroghe di interesse per il settore energia, edilizia e ambiente.
In particolare in materia di edilizia, casa, appalti e condomini è prevista:
- Proroga fino al 31 marzo 2023 per il termine di invio all'Agenzia delle entrate dell'esercizio delle opzioni alternative alla detrazione fiscale, quindi sconto in fattura e cessione del credito, previste per le spese sostenute nel 2022 riguardanti gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione edilizia.
- Proroga del termine per la verifica di vulnerabilità sismica al 31 dicembre 2023.
- Proroga di 3 anni di una serie di termini previsti dal DM 19 marzo 2015 per gli adempimenti a carico delle strutture sanitarie che hanno aderito al piano di adeguamento anti incendio e che a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19 sono state impossibilitate a completare i lavori programmati.
- Proroga fino al 30 giugno 2023 dell'estensione della garanzia massima all'80% sul Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa.
- Proroga fino al 31 dicembre 2023 della possibilità per gli esercizi pubblici titolari di concessioni dell'uso di suolo pubblico di disporre temporaneamente di strutture amovibili anche in aree di interesse culturale o paesaggistico, tra cui: dehor, tavolini, pedane, sedute e ombrelloni.
- Estensione anche per il 2023 l'opzione già prevista per il 2022 per i concessionari dei lavori pubblici di aggiornare i prezzi utilizzando il prezziario di riferimento più recente, il quadro economico o il computo metrico del progetto esecutivo, in corso di approvazione o approvato entro l'entrata in vigore del decreto legge 50/2022.
- Proroga di un anno dei termini di determinate autorizzazioni amministrative di edilizia privata e dei termini di lottizzazione urbanistica, in considerazione delle conseguenze derivanti dalle difficoltà di approvigionamento dei materiali e dell'incremento straordinario dei loro prezzi.
In materia di energia e ambiente:
- Viene prorogato il termine per l'esercizio della delegta legislativa in materia di razionalizzazione e semplificazione della disciplina sulle fonti energetiche rinnovabili da 12 a 16 mesi successivi dalla sua entrata in vigore.
- Viene estesa la durata dell'erogazione dello stanziamento di 40 milioni di euro relativi al bonus colonnine ovvero per i contributi per l'installazione di impianto di ricarica domestica dei veicoli elettrici.
- Viene prorogata fino al 30 giugno 2023 la sospensione dell'efficacia delle clausole contrattuali che consentono all'impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni del contratto relative alla determinazione del prezzo.