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angle-left Le novità più importanti delle Legge di Bilancio 2023
normativa
12/12/2022

Le novità più importanti delle Legge di Bilancio 2023

Il Governo dovrà affrettare i tempi per arrivare entro fine anno all'approvazione della Legge di Bilancio 2023. Per ora il Disegno di Legge di Bilancio ha avuto il via libera del Consiglio dei Ministri. In particolare le nuove norme si concentrano sul contrasto al caro energia, l'inflazione e sull'introduzione della flat tax. Vediamo quali sono le novità più importanti.

Misure economiche contro il caro bollette

Per contrastare gli aumenti del costo dell'energia si prevede:

- L'eliminazione degli oneri impropri dalle bollette

- Il rifinanziamento del credito d'imposta fino al 30 marzo 2023 per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale secondo queste modalità: per bar, ristoranti ed esercizi commerciali salirà dal 30% al 35%, per le imprese energivore e gasivore dal 40% al 45%

- La ridefinizione della norma sugli extraprofitti con un aumento dell'aliquota dal 25% al 50%

Fisco e lavoro

In materia fiscale e di sostegno dei lavoratori si prevedono diverse novità:

- Introduzione per i lavoratori autonomi di una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro

- Innalzamento del regime forfettario delle partite IVA fino a 85.000 euro (attualmente era 65.000 euro)

- Potenziamento della detassazione per i premi di produttività

- Tetto al pagamento dei contanti fissato a 5.000 euro dal 1° gennaio 2023 (attualmente era 1.000 euro)

- Sospensione di Plastic e Sugar Tax

- Rifinanziamento di 800 milioni di euro per il 2023 del Fondo garanzia PMI

- Proroga per tutto il 2023 delle agevolazioni per l'acquisto della prima casa per gli under 36

- Conferma del bonus bollette con innalzamento soglia ISEE da 12.000 a 15.000 euro

- Riduzione dell'IVA dal 10% al 5% per i prodotti per l'infanzia e gli assorbenti

- Introduzione di bonus spesa comunali con un ISEE fino a 15.000 euro per l'acquisto di beni di prima necessità

- Introduzione dei buoni lavoro fino a 10.000 euro per settori specifici

- Taglio del cuneo fiscale del 2% che raggiunge il 3% soltanto per i redditi fino a 20.000 euro

Inoltre è in arrivo una tregua fiscale che prevederà uno stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1.000 euro relative a periodi fino al 2025, mentre per quelle di importi superiori è in previsione una definizione agevolata. Inoltre, si parla di potenziamento dello strumento di ravvedimento operoso per coloro che non sono in regola con il pagamento delle imposte o che hanno presentato dichiarazioni con omissioni od errori.

Per quanto riguarda il Superbonus nel Disegno di Legge di Bilancio non ci sono interventi ulteriori rispetto a quanto stabilito dal DL 176/2022 noto come Aiuti Quater, che sancisce la riduzione della percentuale del credito d'imposta dal 110% al 90%. Non è escluso che le novità su tale disciplina possano essere comunque aggiunte all'ultimo sulla Legge di Bilancio 2023.

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