Aggregatore Risorse

angle-left Iva e Certificazione unica, le novità 2023
fisco
02/01/2023

Iva e Certificazione unica, le novità 2023

Sul sito web dell'Agenzia delle entrate sono disponibili i nuovi modelli per le dichiarazioni Iva 2023 e per la Certificazione unica, comprensive delle istruzioni per la compilazione. Con il nuovo anno vi sono anche alcune novità.

Con riguardo alla Certificazione Unica, le novità più importanti sono:

- La gestione del bonus carburante escluso da imposizione fiscale fino a 200 euro per lavoratore, riconosciuto dai datori di lavoro privati. - I nuovi criteri per l'attribuzione delle detrazioni per familiari a carico che tengono conto dell'Assegno Unico Universale versato dall'INPS a partire dal mese di marzo 2022 e della fine del regime precedente di detrazioni fiscali per figli a carico minori di 21 anni. - Le nuove modalità di attribuzione del trattamento integrativo riconosciuto in caso di reddito complessivo inferiore a 15 mila euro, attribuibile, in presenza di determinati requisiti, anche in caso di reddito fino a 28 mila euro. Ricordiamo che la Certificazione Unica deve essere trasmessa per via telematica all'Agenzia delle entrte entro il 16 marzo 2023. Per la trasmissione telematica della Certificazione Unica che contengono soltanto redditi esenti o non dichiarabili mediante dichiarazione dei redditi precompilata, può invece aqvvenire entro il 31 ottobre 2023, termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta.

Anche il modello Iva è stato aggiornato. La versione IVA/2023 che deve essere utilizzato per la dichiarazione dell'anno d'imposta 2022, presenta il nuovo quadro CS per le dichiarazioni dei soggetti passivi del contributo straordinario contro il caro bollette introdotto dall'art 37 del D.L. 21/03/2022 n.21 allo scopo di limitare l'impatto dell'aumento dei prezzi e delle tariffe del settore energetico. Il quadro CS deve essere compilato soltanto dai soggetti per i quali ricorrono le condizioni per l'applicazione del contributo e che sono tenuti al versamento stabiliti dalla nuova normativa. Inoltre, viene aggiornato il quadro VO, con l'introduzione per le imprese enoturistiche della possibilità di revocare la scelta espressa in precedenza di essere soggette alla detrazione dell'Iva e alla determinazione del reddito nei modi ordinari.

Scopri tutte le news di categoria
vai