Aggregatore Risorse

angle-left Iscrizioni al CAT in crescita del 20% le ragioni di questo successo
scuola e formazione
18/03/2022

Iscrizioni al CAT in crescita del 20% le ragioni di questo successo

CAT è l'acronimo che individua l'Istituto Tecnico settore tecnologico indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, già Istituto Tecnico per Geometri prima della riforma scolastica del 2010. Le discipline studiate al CAT permettono ai giovani di acquisire le competenze necessarie per diventare professionisti tecnici preparati sia a livello nazionale che internazionale, specie in ottica di nuove sfide e traguardi, con una preparazione teorica e pratica su materie tecnico-scientifiche sempre più richieste nell'attuale panorama del lavoro.

Dunque il CAT si pone come uno strumento di formazione particolarmente adeguato e professionalizzante e proprio per questo non c'è da stupirsi della crescita registrata nelle iscrizioni online al CAT per il prossimo anno scolastico 2022/2023. Un aumento del 20,4% che segna il primato tra gli istituti a indirizzo tecnologico. Per esempio l'istituto tecnico a indirizzo economico segna anch'esso una crescita, ma del 10,3%, quasi la metà dell'incremento di iscrizioni al CAT.

Sono queste alcune delle statistiche rispetto alle iscrizioni alle classi prime della scuola secondaria di secondo grado che si sono concluse lo scorso 4 febbraio. Nel complesso, i primi dati delle iscrizioni online segnano una lieve flessione delle domande di iscrizione ai licei, scelti comunque dal 56,6% dei giovani rispetto al 57,8% dello scorso anno. Gli istituti tecnici salgono al 30,7% rispetto al 30,3% del precedente anno scolastico. In crescita anche la percentuale di iscritti agli istituti professionali che, per l'anno scolastico 2002/2023, salgono al 12,7% rispetto all'11,9% del'anno passato.

“Il risultato delle iscrizioni al CAT non ha colto di sorpresa i referenti dei Collegi territoriali del progetto scolastico “Georientiamoci. Una rotta per l’orientamento”, promosso dalla Fondazione Geometri Italiani. Sono loro che per primi hanno colto, grazie al profondo radicamento sul territorio, un cambio di percezione nelle famiglie del ruolo del geometra, sempre più associato alle figure di riferimento per l’attuazione della transizione ecologica disegnata dal PNRR e dall’Agenda 2030, e per i processi di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare, salvaguardia del territorio, salubrità degli ambienti indoor, recupero dei borghi, abbattimento delle barriere architettoniche”, ha dichiarato Maurizio Savoncelli, presidente CNGeGL.

Scopri tutte le news di categoria
vai