Inquinamento dell'aria a che punto siamo con gli obiettivi del 2030?
Aggregatore Risorse
Inquinamento dell'aria a che punto siamo con gli obiettivi del 2030?
La riduzione dell'inquinamento dell'aria è uno dei principali target fissati dall'Unione Europea in ottica di miglioramento della salute pubblica e dell'economia degli Stati membri. Un tema di cui si parla spesso, ma in concreto a che punto siamo in Italia rispetto ai target dell'agenda 2030 per lo sviliuppo sostenibile? Secondo i dati raccolti da un recente studio di ENEA il nostro Paese è sulla strada giusta per riuscire a raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di inquinanti stabiliti dall'UE.
I dati principali dello studio ENEA
Secondo uno studio condotto da ENEA e pubblicato nel 2021 dalla rivista scientifica Atmosphere, in Italia la tendenza è al ribasso a livello di emissioni di tutti gli elementi inquinanti in atmosfera. In alcuni casi anzi le percentuali stimate di riduzione vanno oltre le indicazioni fissate dall'UE.
In particolare ecco il dettaglio di alcuni dati:
• biossido di zolfo: Italia -80%, target UE -71%
• ossidi di azoto: Italia -70%, target UE -65%
• PM2.5: Italia -42%, target UE -40%
• composti organici volatili non metanici: Italia -50%, target UE-46%
• ammoniaca: Italia -17%, target UE -16%
Secondo una stima il considerevole miglioramento della qualità dell'aria dovrebbe portare concreti benefici sulla salute delle persone con una stima del 50% in meno di decessi dovuti a patologie sviluppate o aggravate dall'inquinamento dell'aria rispetto ai dati del 2010. A livello economico il risparmio complessivo per il nostro Paese è stimato attorno ai 33 miliardi di euro, pari al 2% del Pil del 2010, anno di riferimento dello studio ENEA.
In Italia l'aria è più pulita
Se dai dati dello studio ENEA si evince che nel nostro Paese rispetto al 2010 la qualità dell'aria è migliorata vuol dire che le politiche introdotte dal Programma Nazionale per il controllo dell'inquinamento atmosferico del Ministero della Transizione Ecologica si stanno rivelando efficaci. A tale proposito ricordiamo che il Programma comprende diversi fronti e differenti interventi, tra i quali:
• decarbonizzazione della produzione di energia
• miglioramento dell'efficienza energetica nell'edilizia residenziale
• diffusione della mobilità elettrica
• introduzione di nuove pratiche agricole per la riduzione delle emissioni di azoto
Dunque, in sintesi, il Programma coinvolge in modo trasversale tutti i comparti economici del Paese e si manifesta attraverso un piano di azioni strutturale e continuativo.