Il Decreto Aiuti diventa legge le novità introdotte
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Il Decreto Aiuti diventa legge le novità introdotte
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 15 luglio il Decreto Aiuti diventa legge. Tra le diverse novità introdotte qui ricordiamo alcune delle principali:
Novità riguardanti il settore edilizio
Tra le novità diventate legge che riguardano direttamente il settore edilizio c'è la proroga di tre mesi del termine previsto per realizzare il 30% dei lavori (comprensivo anche dei lavori non agevolati dal Superbonus), sulle unità immobiliari dalle persone fisiche, necessaria per avvalersi della detrazione Superbonus 110. La proroga riguarda edifici monofamiliari e unità immobiliari all'interno di edifici plurifamiliari a condizione che siano funzionalmente indipendenti e che abbiano almeno un accesso autonomo dall'esterno.
Un'altra grande novità che riguarda il settore edilizio è l'allargamento del perimetro della cessione del credito. In sintesi, è possibile per le banche cedere il credito a tutti i soggetti loro clienti dotati di partita iva, quindi società e liberi professionisti, con eccezione dei consumatori e dei lavoratori dipendenti.
Inoltre, il decreto aiuti divenuto legge, al fine di consentire la prosecuzione della realizzazione di opere pubbliche avviate e incentivare la partecipazione a nuove gare, introduce delle misure specifiche per contrastare il caro materiali e l'aumento dei costi dell'energia, stanziando ulteriori 3,5 miliardi di euro così destinati:
- 2 miliardi per opere in corso o aggiudicate
- 1,5 miliardi per l'aggiornamento dei prezzari per le opere da avviare successivamente al decreto legge
In fatto di meccanismo regolatorio delle compensazioni, è previsto un adeguamento automatico dei prezzari vigenti fino al 2021, facendo scattare un incremento temporaneo fino al 20%, in attesa dell'aggiornamento dei prezzari regionali che è in fase di definizione. L'aggiornamento è in ogni caso straordinario e temporaneo ovvero vale solo fino al 31/12/2022.