I costi di appartamenti e stanze in affitto nelle città europee
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I costi di appartamenti e stanze in affitto nelle città europee
Quanto costa affittare un appartamento o una stanza nelle principali città europee? I prezzi più alti sono in Germania e nei Paesi Bassi, specie per monolocali e stanze singole. Lo rivela l’International Rent Index di HousingAnywhere, piattaforma attiva a livello continentale negli affitti a medio termine, che registra l’andamento dei prezzi di affitto nelle 23 maggiori città europee. La ricerca copre un campione di quasi 66 mila tra appartamenti da una a tre camere da letto e stanze. La più recente edizione del report si riferisce ai prezzi registrati negli ultimi 4 mesi del 2023 e riporta un generale rallentamento nell’indice di crescita dei prezzi in tutto il Vecchio Continente. Nel dettaglio, si evidenzia un decremento dei prezzi dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e un aumento su base annua del 5,8%, il dato più basso dal terzo trimestre 2021 quando l’aumento fu del 3,8%. Per quanto riguarda la tipologia immobiliare, per i monolocali la città più cara d’Europa è Monaco di Baviera con un prezzo medio di 1.570 euro. Al secondo posto la città olandese di Utrecht con 1.425 euro. Terzo gradino del podio per Amburgo con 1.385 euro. Tra le grandi capitali, al primo posto risulta Parigi (quarta assoluta) con 1.351 euro. Al contrario, le città europee con i prezzi più convenienti per i monolocali sono Budapest con 600 euro, Torino con 720 euro e Bruxelles con 803 euro. Parlando di stanze singole in affitto, la città più cara nel quarto trimestre 2023 risulta Amsterdam con 940 euro di canone, seguita da Monaco di Baviera e Colonia con 850 euro. I rincari più elevati però si registrano nelle città meno costose per questa tipologia di immobile in affitto, ovvero Lisbona (+14%), Firenze (+13,2%), Roma (+11,3%). Per le altre tipologie di appartamento in affitto, con due o più locali, lo scenario è più diversificato. Nella graduatoria assoluta Amsterdam detiene il primo posto con 2.200 euro, seguita da due città italiane, Roma con 2.000 euro e Milano con 1.850 euro, ambedue in ascesa nella graduatoria del quarto trimestre 2023. Circoscrivendo i dati al nostro Paese, i prezzi degli affitti a medio termine risultano in aumento nel quarto trimestre 2023. Tra le principali città, Torino si conferma la più abbordabile per tutte le tipologie di immobile, registrando un calo dei prezzi su base annua di circa il 10%. In media gli affitti nel capoluogo piemontese sono di 900 euro per un appartamento da due stanze, 720 euro per un monolocale e 520 euro per una stanza singola. Al contrario, Milano si conferma la città italiana più cara per tutte le categorie, tranne che per gli appartamenti dove Roma è ancora più cara. Con la differenza che nel capoluogo lombardo i prezzi risultano stabili o leggermente in diminuzione, mentre nella Capitale i prezzi stanno aumentando, specie in alcune tipologie di immobili, segnatamente alle camere private, che hanno visto i prezzi crescere nell’ultimo anno dell’11,3%.