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sostenibilita ambientale
04/03/2022

Fotovoltaico sui tetti agricoli, in arrivo il primo bando del PNRR

Entro il 31 marzo 2022 sarà pubblicato il primo bando che fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per accedere ai finanziamenti atti all'installazione di pannelli solari su tetti e coperture ad uso produttivo agricolo e zootecnico. Il progetto definito Parco Agrisolare è inserito nella sezione “Economia circolare e agricoltura sostenibile” presente nella Missione 2 del PNRR denominata “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. Il budget attualmente stanziato per tale tipologia di itnervneti è di 1,5 miliardi di euro. L'obiettivo, come spiega il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MiPAAF), è quello di sostenere gli investimenti per la creazione di impianti di produzione di energia elettrica in ambito agricolo escludendo del tutto un ulteriore consumo di suolo. Il piano di interventi prevede l'installazione di pannelli fotovoltaici sulle coperture degli edifici ad uso produttivo nei settori sopra indicati e ha come obiettivo raggiungere 4,3 milioni di mq. di pannelli per una produzione pari a 0,43 GW. Ciò contribuirebbe ad aumentare la sostenibilità e l'efficienza del settore agroalimentare con una sostanziosa riduzione dei costi per le aziende agricole. Il nostro Paese infatti è tra quelli con più elevato consumo diretto di energia nella produzione alimentare con i costi energetici che costituiscono oltre il 20% dei costi variabili per le aziende agricole. Ma non c'è solo la questione energetica. L'installazione di pannelli a energia solare porterà ad una contestuale riqualificazione delle strutture produttive per esempio con rimozione di pannelli in eternit/amianto, ove ancora presenti e il miglioramento della coibentazione e dell'areazione degli edifici interessati con benefici quali il miglioramento di condizioni di vita degli animali allevati, nei casi di strutture adibite a stalle, allevamento e ricovero di animali.

Le domande saranno valutate dal GSE che il MiPAAF ha indicato come attuatore della linea di intervento del PNRR. Il Ministero dell'Agricoltura avrà un ruolo di coordinamento con il Servizio centrale per il PNRR e di supervisione complessiva di ogni fase di attuazione e verifica dei flussi finanziari.

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