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fisco
10/02/2022

Fattura elettronica B2B anche per i forfettari

Mancano gli ultimi passaggi formali, ma si avvicina l'obbligo di emissione di fattura elettronica anche per i contribuenti forfettari, ovvero coloro che godono di un regime fiscale agevolato. Manca ancora la norma che vada ad abrogare l'esonero di cui all'art.1 comma 3 D.Lgs. 127/2015, ma la strada è formalmente aperta dopo quanto deliberato dal Consiglio UE pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea (L.454 del 17/12/2021). L'ampliamento dell'obbligo di fattura elettronica anche alle partite iva in regime agevolato è un provvedimento in ottica di ulteriore stretta all'evasione. In effetti con l'introduzione della fatturazione elettronica si sono avuti diversi vantaggi. Primo fra tutti l'effetto deterrente rispetto all'evasione fiscale e ad altri comportamenti scorretti dei contribuenti, che ha contribuito al miglioramento degli obblighi in misura di circa 2 miliardi di euro. Oltre alla compliance, lo strumento digitale ha portato ad una maggiore efficacia dei controlli con recupero di falsi crediti iva pari a 945 milioni di euro. Infine, con l'estensione della fatturazione elettronica a tutti i contribuenti anche in regime di flat tax, l'Agenzia delle Entrate potrebbe disporre di dati ancora più completi per controllare il rispetto dei parametri previsti per i divesi regimi oltre che per predisporre registri e dichiarazioni precompilate per tutte i soggetti obbligati a tali procedure. In ottica di probabile transizione alla fatturazione elettronica per tutti, si è voluto tenere in considerazione l'auemento dei costi per gli adempimenti per le partite iva minori attraverso diverse soluzioni gratuite per la preparazione e il trasferimento delle fatture elettroniche, tra cui un pacchetto di programmi da installare su pc e una applicazione per mobile.

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