Efficienza energetica immobili quanto ne sanno gli italiani?
Aggregatore Risorse
Efficienza energetica immobili quanto ne sanno gli italiani?
La casa di proprietà nel nostro Paese è un valore assoluto, oltre che bene rifugio e tra le prime forme di investimento. Ma quando si parla di efficienza energetica degli immobili risulta che oltre la metà degli italiani non conosce la classe energetica della propria casa. Un dato che fa riflettere specie da quando le questioni dell'impatto ambientale degli immobili sono entrate nella nostra quotidianità. Il dato emerge da una ricerca effettuata da Immobiliare.it su un campione di oltre 3 mila utenti dopo il via libera della Commissione UE alla cosidetta direttiva sulle case green, che indica dei particolari limiti di classe energetica da raggiungere entro determinate scadenze. Nello specifico entro il 2030 gli edifici dovrebbero rientrare almeno in classe E ed entro il 2033 in classe D.
A indicare la classe energetica di un'unità immobiliare ci pensa l'Attestato di Prestazione Energetica (APE), divenuto obbligatorio dal 1° luglio 2009 in tutti i casi di compravendita immobiliare. Purtroppo il patrimonio immobiliare del nostro Paese si trova molto indietro specie rispetto alle nuove normative. Secondo i dati Istat, infatti, il 61% degli immobili italiani si trova nelle due classi di efficienza energetica peggiori, ovvero F e G, mentre solo il 6% è attualmente in classe A.
In merito al sondaggio di cui sopra, risulta anche che quasi la metà dei proprietari di casa ha svolto dei lavori di recente, mentre il 13% dichiara di averli programmati per il prossimo futuro. Un dato particolarmente indicativo sulla situazione dell'efficientamento energetico immobiliare è quello che riguarda la presenza o meno del cappotto termico negli edifici. Il 30% delle abitazioni indipendenti presenta tale soluzione che migliora il rendimento energetico dell'immobile, ma la percentuale scende di molto se parliamo di condomini: ben 8 su 10 non hanno il cappotto termico e al momento solo il 5% di essi ha in programma gli interventi per inserirlo. A livello di presenza di pannelli solari, il 32,2% delle abitazioni indipendenti ce l'ha, mentre 9 condomini su 10 sono del tutto sprovvisti.
Anche dai dati appena riportati, si evince un ritardo piuttosto importante nell'efficientamento energetico degli immobili italiani, con particolare evidenza per gli edifici condominiali. Ricordiamo che oltre al cappotto termico e all'impianto fotovoltaico, vi sono altri lavori che contribuiscono al miglioramento della classe di efficienza energetica di un'unità immobiliare. Tra questi, la sostituzione della caldaia e dell'impianto di condizionamento con soluzioni a maggiore efficienza e minore impatto ambientale e la sostituzione degli infissi di casa. Se nel primo caso tre quarti degli interpellati ha risposto che ha già provveduto o provvederà a breve alla sostituzione, il 62% ha indicato l'intenzione di cambiare gli infissi. Infine, poco più della metà degli intervistati afferma di aver acquistato o di voler acquistare elettrodomestici in classe A o superiore.