Cosa fare in caso di immobile abusivo ereditato
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Cosa fare in caso di immobile abusivo ereditato
Quando si tratta di immobili ereditati, può capitare che ci si trovi di fronte ad abusi edilizi o non completa conformità alla normativa urbanistica. Tali condizioni sono principalmente legate al fatto che l’abusivismo e le irregolarità rappresentano nel nostro Paese un problema di lunga data. Partiamo dall’assunto che non vi sono leggi specifiche che vietano la successione ereditaria di immobili abusivi. Di fatto, le eventuali irregolarità vengono trasmesse all’erede a meno che questi non rinunci all’eredità stessa. Ciò detto, essendo la responsabilità penale personale, gli eredi in alcun modo potranno essere perseguiti penalmente per gli eventuali illeciti edilizi commessi dal soggetto che lascia in eredità l’immobile. Dunque, qualora si erediti un immobile non del tutto conforme o abusivo l’ordinamento italiano non può condannare l’erede che, pur diventando legittimo proprietario del bene, non è stato l’autore materiale dell’abuso. Spetta, però, all’erede dimostrare che l’immobile si trova in tale stato di non conformità prima dell’avvenuta successione. Pur non essendo perseguibile penalmente, l’erede sarà soggetto ad ordinanza di ripristino della conformità dell’immobile ereditato ovvero a seconda dei casi, ad ordinanza di demolizione. Per cercare di ovviare all’insorgere di qualsivoglia problematica legale, è consigliabile prima di accettare l’eredità incaricare un professionista tecnico che potrà svolgere adeguate indagini circa la legittimità o meno dell’immobile ereditato e delle eventuali opere realizzate al suo interno. La questione dell’eredità di un immobile abusivo può essere regolarizzata mediante sanatoria che avrà procedure e costi differenti a seconda della gravità e della tipologia degli abusi. In primo luogo, va verificata la conformità ai regolamenti urbanistici in vigore alla data della costruzione dell’immobile o, se differenti, in vigore alla data di richiesta della sanatoria, condizione necessaria per poter procedere con la procedura di sanatoria. Successivamente, se il caso specifico prevede piccoli abusi, questi possono essere sanati dietro il versamento di una sanzione pecuniaria calcolata sulla base dell’entità dell’abuso stesso. In caso, invece, di immobile completamente abusivo la via della sanatoria non è percorribile e quindi potrebbe essere necessaria la demolizione. In ogni caso, in materia di immobili abusivi in eredità, esistono numerose sentenze, ma rimane il fatto che gli eredi non possono in alcun caso superare le irregolarità non sanate, principio ribadito anche dalla sentenza n.7020/2023 della Corte di Cassazione.