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edilizia
24/10/2022

Condensa e muffa con gli infissi le cause e come prevenirle

Tra gli elementi chiave di un edificio ci sono gli infissi. Ad essi è deputato un ruolo particolarmente importante ovvero quello di separare l'interno dall'esterno, creando una sorta di barriera isolante a livello acustico e atmosferico. Proprio per il fatto di essere a costante contatto con gli agenti atmosferici, all'umidità e alle temperature anche piuttosto elevate o molto basse, gli infissi possono andare in contro a diverse problematiche principalmente legate all'insorgere di condensa e muffa. E ciò a prescindere che si tratti di edifici nuovi o datati.

Perché si formano condensa e muffa?

In sintesi, ecco le principali cause generali che possono far insorgere condensa e muffa in prossimità degli infissi:

- approssimazione nella connessione dei giunti di posa che sono: controtelaio-muro (giunto primario) e telaio-controtelaio (giunto secondario)

- presenza di un tasso di umidità elevato per lunghi periodi di tempo

- scarso ricambio dell'aria negli ambienti interni

La condensa si genera quando dell'aria calda e umida entra in contatto con una superficie più fredda e si manifesta attraverso la formazione di gocce che bagnano le superfici e alla lunga possono dare vita alla formazione di muffa. Questa problematica ricorre maggiormente nel caso in cui nell'edificio siano presenti delle discontinuità termiche delle superfici.

Il problema della muffa negli ambienti interni non è solo una questione estetica, ma anche di salute e benessere abitativo è quindi va affrontata adeguatamente.

Nello specifico, condensa e muffa possono insorgere nei pressi degli infissi per diverse ragioni specifiche:

1. Ponti termici nel vano murario

2. Spifferi nei giunti o nel cassonetto

3. Infiltrazioni d'acqua nei giunti o nelle pareti

Vecchi e nuovi infissi

In presenza di infissi datati le principali criticità riguardano la tenuta delle guarnizioni e la presenza di vetri poco performanti. Qualora si decidesse di sostituirli potrebbe non essere sufficiente installare un vetro di nuova generazione su un telaio vecchio. Potrebbe infatti essere necessario anche ripristinare il vano murario e isolare adeguatamente eventuali controtelai metallici. Da considerare anche l'eventuale presenza di un cassonetto degli avvolgibili che se non adeguatamente isolato contribuisce al passaggio di aria con conseguente perdita di calore e formazione di aree più fredde intorno agli infissi.

Condensa e muffa si possono presentare anche in caso di infissi nuovi o di recente sostituzione. In questi casi il problema più ricorrente, fatte salve eventuali difformità del prodotto, è dovuto ad una errata posa in opera e alla inadeguata predispozione del vano murario.

Come prevenire condensa e muffa?

Le problematiche termiche degli infissi sono tra le più ricorrenti in edilizia. Per prevenire la formazione della muffa oggi, tra l'altro, sono disponibili strumentazioni ad hoc che permettono indagini termografiche. Ma naturalmente, prima di tutto, ci sono alcune regole che sarebbe bene seguire per evitare di ritrovarsi con condensa e muffa in casa.

In fase di cantiere per nuova edificazione o ristrutturazione è importante verificare la predisposizione muraria, l'installazione e i materiali di posa anche con un collaudo finale.

In fase di scelta degli infissi si devono considerare tutte le caratteristiche a livello di prestazioni termiche, acustiche, tenuta agli agenti atmosferici, statica e fissaggio.

Infine, non si deve dimenticare la manutenzione degli infissi che serve a mantenere le sue prestazioni nel tempo.

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