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scuola e formazione
08/07/2022

Concorsi pubblici, dove trovarli e come partecipare

Una volta terminato l’iter di studi, quella dei concorsi pubblici è una delle opportunità per entrare nel mondo del lavoro. Una carta da giocare per i giovani diplomati o laureati, ma anche per coloro che già lavorano, ma intendono trovare un profilo lavorativo più consono alla propria esperienza e professionalità. I concorsi pubblici però possono rappresentare un percorso tutt’altro che semplice e lineare, spesso contraddistinto da passaggi complessi e articolati, specie per coloro che non hanno esperienza in tal senso.

Il primo ostacolo è quello di trovare concretamente i concorsi pubblici per cui potersi candidare, oltre che di rimanere sempre aggiornati sul calendario di quelli in programma in futuro. In sintesi, è importante informarsi riguardo:

I luoghi dove trovare i concorsi pubblici

Le modalità per poter partecipare a un concorso pubblico

Le normative che regolano la materia

Pubblicazione bandi

Per legge i concorsi pubblici devono essere accessibili, trasparenti e pubblicizzati. Per questo devono seguire una determinata procedura in diverse fasi. Prima fra tutte la stesura di un bando di concorso che deve essere visionabile da tutti i cittadini nelle tempistiche adatte per poter eventualmente partecipare. A tale scopo i bandi vengono resi pubblici attraverso pubblicazione in:

Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana versione cartacea o sul web gazzettaufficiale.it

Siti web istituzionali dei comuni italiani

Portali web appositi come quello per il reclutamento in PA (inpa.gov.it)

Modalità di partecipazione

Le procedure per partecipare a un concorso pubblico variano da ente a ente, ma oggi per poter partecipare a un bando è necessario essere in possesso di un mezzo di identificazione univoco e digitale ovvero lo Spid. In alternativa è possibile iscriversi a un concorso pubblico tramite CNS, Carta Nazionale dei Servizi anche sotto forma digitale oppure con CIE, Carta d’Identità Elettronica.

Il secondo step per partecipare a un concorso pubblico è pagare la tassa di partecipazione che solitamente ammonta a 10 euro.

Il terzo passo è compilare online l’apposito modulo di partecipazione che prevede dati aggiuntivi oltre a quelli personali già registrati a seguito di accesso tramite identificazione digitale.

Normativa in materia

I concorsi pubblici hanno natura giuridica e sono regolati in diverse parti da norme giuridiche statali e dal bando di concorso stipulato dall’ente. La materia nel complesso è regolata dal Codice dei Concorsi Pubblici che individua le modalità di esplicitazione di un concorso, i canoni di uguaglianza e trasparenza in merito a ogni prova, procedura e assunzione. Questo in senso generale, ma le norme di uno specifico bando possono richiedere determinati requisiti, come età anagrafica o titolo di studio, restringendo di fatto la platea dei partecipanti. Il controllo sull’adeguatezza dei requisiti di un candidato viene effettuato dall’ente che bandisce il concorso solamente se il soggetto risulta vincitore, dunque dopo lo svolgimento del concorso stesso. Ovviamente, la mancanza anche solo di uno dei requisiti richiesti conduce all’esclusione immediata dalla procedura di assunzione del candidato.

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