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normativa
20/12/2022

Bonus edilizi e bonus casa che proseguono nel 2023

In materia di bonus edilizi e bonus casa alcune agevolazioni sono state prorogate anche per il 2023. Ma non tutte manterranno le precedenti condizioni. A cominciare dal più noto Superbonus che viene prorogato anche nel nuovo anno pur con importanti modifiche ovvero la riduzione dal 110% al 90% di detrazione di credito d'imposta per i lavori in condominio, a meno che non si sia presentata la Cilas o la delibera di assemblea condominiale entro il 31 dicembre.

Vediamo quali sono gli altri bonus edilizi e bonus casa prorogati per il prossimo anno e quali eventuali modifiche subiranno.

- Bonus Ristrutturazione: resta in vigore fino al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire del 50% di detrazione delle spese sostenute per la ristrutturazione fino a un massimo di 96.000 per lavori di manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo, oltre a interventi di efficientamento energetico, quali l'installazione di impianti fotovoltaici. La misura prevede che rientrino nell'agevolazione anche i lavori di manutenzione ordinaria qualora l'intervento riguardi le aree comuni di edifici residenziali.

- Sismabonus: resta in vigore fino al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire di una detrazione variabile dal 50% all'85% delle spese sostenute per lavori inerenti la messa in sicurezza degli edifici in quanto a misure antisismiche. Rientrano nell'agevolazione i lavori effettuati su immobili ubicati nelle zone ad elevato rischio sismico.

- Ecobonus: resta in vigore fino al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire di una detrazione massima del 65% (la percentuale varia a seconda della tipologia di intervento), per tutti i lavori che contribuiscono all'efficientamento energetico dell'edificio come il rifacimento del cappotto, del tetto, l'installazione di pannelli solari, la sostituzione di impianti di climatizzazione, caldaie, infissi, serramenti.

- Bonus mobili: resta in vigore fino al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire di una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l'acquisto di elettrodomestici e mobili in unità immobiliari all'interno di edifici oggetto di ristrutturazione, ma il tetto massimo di spesa scende a 5 mila euro, in precedenza era 10 mila euro.

- Bonus facciate: resta in vigore per spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 ma con la riduzione della detrazione dal 90% al 60% che deve riguardare lavori inerenti le strutture opache della facciata, balconi, ornamenti o fregi, ma non spetta per gli interventi sulle facciate interne dell'edificio, a meno che queste non siano visibili da suolo ad uso pubblico.

- Bonus prima casa under 36: resta in vigore fino al 31 dicembre 2023 la possibilità per i cittadini con meno di 36 anni e con un ISEE inferiore a 40 mila euro, di acquistate la prima casa usufruendo di alcune agevolazioni quali l'esenzione dal pagamento dell'imposta di registro, ipotecaria e catastale.

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