Uno dei parametri principali per analizzare l’andamento del mercato immobiliare è rappresentato dai tempi medi di vendita di un immobile. Secondo recenti studi effettuati dal Gruppo Tecnocasa, attualmente il mercato risulta piuttosto vivace e le tempistiche di compravendita immobiliare sono particolarmente rapide. Naturalmente, l’andamento cambia parecchio da una zona all’altra e da una città rispetto alla sua provincia. Nelle grandi città, ad esempio, è stato raggiunto il livello più basso rispetto agli ultimi dieci anni con una media di 104 giorni necessari per vendere una casa, dieci giorni in meno rispetto alla media registrata un anno fa. Quali sono le città italiane dove si vende più rapidamente? Al primo posto Bologna con una media di 50 giorni, seguita da Milano con 55 giorni, con un miglioramento rispettivamente di 22 e 2 giorni rispetto a un anno fa. Bari è invece la città dove si registra su base annua la diminuzione più sensibile dei tempi medi di vendita, scesi da una media di 153 giorni a 121. Le città dove i tempi sono più lunghi sono Palermo con 134 giorni e Genova con 130 giorni. Parlando di hinterland delle grandi città le tempistiche salgono a 138 giorni, ma anche in tal caso si registra una velocizzazione dei tempi di vendita di 6 giorni, toccando il minimo storico dell’ultimo decennio. La provincia di Firenze è al primo posto per rapidità di vendita immobiliare con 116 giorni medi, seguita dall’hinterland veronese con 121 giorni.

I dati sui tempi medi di vendita di un immobile, che sono aggiornati a gennaio 2023, sottolineano un momento del mercato immobiliare caratterizzato da una domanda vivace e un’offerta in diminuzione. Coloro che hanno acquistato casa si sono mossi più rapidamente, alla luce del costante aumento dei tassi d’interesse e di una bassa offerta sul mercato. La maggiore fluidità degli scambi immobiliari comprende anche gli investitori che decidono di impiegare i capitali a loro disposizione in tempi rapidi, in modo da evitare l’erosione dovuta alla crescente inflazione.