L'andamento del mercato immobiliare da sempre riflette lo scenario economico e finanziario di un particolare momento storico. Seguendo questo assunto, il 2024 si prospetta piuttosto incerto visto il perdurare del periodo di crisi globale con inflazione e tassi d'interesse alle stelle. Allo stesso modo, c'è anche chi invece prevede per il prossimo anno grandI opportunità di sviluppo e crescita per il mercato degli immobili con riferimento al nostro Paese. Intanto partiamo da un bilancio del 2023, che ha registrato complessivamente una riduzione dell'8,7% nellE compravendite di case rispetto all'anno precedente. Un'involuzione particolarmente evidente nelle maggiori città italiane, specie Firenze, Roma e Milano. Il calo del numero di compravendite non è però coinciso con una diminuzione del valore degli immobili, anzi questo elemento ha registrato un seppur leggero incremento. Uno dei fattori che ha maggiormente inciso sulla diminuzione del volume di compravendite immobiliari è stato l'aumento dei tassi d'interesse che ha inevitabilmente impattato sul mercato dei mutui, rendendo più complicato e oneroso per le famiglie l'accesso ai finanziamenti per l'acquisto degli immobili. Un altro fattore che può avere influenzato in negativo il mercato immobiliare è stato l'aumento dell'inflazione, anche se, a detta di alcuni economisti, l'investimento in beni immobili è uno dei pochi che mette al sicuro il risparmiatore anche in momenti di inflazione elevata.

In ottica futura, con specifico riferimento al 2024, dunque, l'attenzione principale del settore immobiliare è puntato sull'andamento dei tassi d'interesse che giocano un ruolo centrale nell'andamento delle compravendite. Una diminuzione dei tassi dovrebbe quindi portare ad un maggiore richiesta di mutui e quindi alla conseguente spinta alle compravendite. Un ulteriore aumento, al contrario, porterebbe quasi certamente una diminuzione dei volumi. Vi sono però anche altri elementi, non di carattere economico, che influiscono sull'andamento del mercato immobiliare, in primis le tendenze demografiche e le preferenze abitative. Ad esempio, un interesse maggiore per abitazioni di piccole dimensioni in aree geografiche specifiche può modificare in maniera anche significativa la domanda e l'offerta di immobili. Allo stesso modo, esigenze particolari come quella di avere spazi domestici dedicati allo smart working o richieste di dotazioni tecnologiche e smart home possono influenzare le tendenze del mercato. Dunque, in definitiva, il mercato immobiliare 2024 si prospetta fluido e dinamico, influenzabile da diversi fattori di natura economico-finanziaria, ma anche sociale che vanno costantemente monitorati da investitori e acquirenti in modo da poter cogliere per tempo eventuali opportunità o, al contrario, evitare possibili rischi.