PNRR, le nuove gare di progettazione per le opere indifferibili
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PNRR, le nuove gare di progettazione per le opere indifferibili
7,5 miliardi di euro aggiuntivi in arrivo per le nuove gare di progettazione e lavori relativi alle opere indifferibili inserite nel PNRR. Un ulteriore sostegno previsto per il Fondo per l'avvio delle opere indifferibili istituito dal Decreto Aiuti (DL 50/2022) grazie al quale gli Enti locali potranno ottenere risorse aggiuntive e bandire le gare sulla base dei prezzi aggiornati. Proprio a causa del caro materiali, infatti, il rischio concreto è che molte delle nuove gare di appalto vadano deserte in quanto ritenute poco remenurative dalle imprese del settore.
La suddivisione dei nuovi fondi
I nuovi fondi per le opere indifferibili, per complessivi 7,5 miliardi di euro fino al 2026, saranno suddivisi in quote annue di importo compreso da 1,3 e 1,7 miliardi di euro e saranno ripartiti in quote percentuali per i diversi programmi di intervento previsti dal PNRR, secondo una specifica tabella che accompagna il dpcm.
Tra i programmi a cui sono destinate maggiori risorse, il 20% sarà riservato al Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare (PINQuA), che ha diversi obiettivi:
• ridurre il degrado delle aree periferiche delle città
• rendere più efficiente energeticamente l'edilizia residenziale pubblica
• realizzare interventi di rigenerazione urbana
Il 15% dei contributi sarà invece assegnato al Piano Generale della Mobilità Ciclistica urbana ex extraurbana che ha come obiettivi principali:
• Consolidare la rete di infrastrutture ciclabili
• Promuovere, incentivare e sviluppare la mobilità ciclistica
• Accrescere l'accessibilità ciclabile sicura specie negli ambiti metropolitani
• Ridurre le emissioni di CO2 e di micropolveri specie nei centri urbani
• Ridurre i consumi energetici legati alla mobilità
Il 10% delle risorse sarà destinato al Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell'edilizia scolastica, che in sintesi prevede:
• Potenziamento della sicurezza strutturale degli edifici specie in termini di resistenza sismica
• Miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici con conseguente riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2
• Digitalizzazione degli ambienti di apprendimento
Procedure di assegnazione delle risorse aggiuntive
Al fine di sveltire i processi di assegnazione, per ottenere l'assegnazione dei fondi aggiuntivi previsti per le opere indifferibili, gli Enti locali non dovranno inviare una domanda, ma le risorse saranno assegnate automaticamente secondo le indicazioni delle tabelle del dpcm. Sono comunque previste verifiche sulle somme assegnate ai diversi enti ed eventuali richieste di restituzione qualora le opere non vengano bandite entro la fine dell'anno.