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edilizia
16/06/2022

Parte la gara per ricostruire le scuole del Centro Italia danneggiate dal terremoto del 2016

900 milioni di euro per progettare e ricostruire le scuole danneggiate dal terremoto del 2016. Al via ufficiale la gara unica di appalto per il programma straordinario che ha come obiettivo sistemare complessivamente 450 edifici danneggiati dal sisma nelle regioni del Centro Italia. Una gara unica per 227 scuole di quattro regioni colpite dal terremoto, Abruzzo, Marche, Umbria, Lazio, che ha come comune filo conduttore una ricostruzione basata su criteri fondamentali come sicurezza antismica, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. Il programma è accompagnato da un accordo quadro che tra l'altro mette a disposizione professionisti e imprese già qualificate per i lavori indicati nel bando, che possono essere incaricate immediatamente con un semplice ordine di attivazione.

Invitalia, in qualità di centrale di committenza, si sta occupando degli iter di gara per la conclusione degli accordi quadro in modo da permettere ai soggetti attuatori l'approvigionamento immediato dei lavori, dei servizi professionali e tecnici funzionali all'attuazione degli interventi di ricostruzione degli edifici scolastici.

Due bandi, un unico obiettivo

Articolati su lotti geografici su base regionale, i bandi previsti per la ricostruzione delle scuole danneggiate dal terremoto del 2016 sono due. Il primo lotto riguarda interventi relativi a 179 edifici scolastici non vincolati, per complessivi 686 milioni di euro così ripartiti: 67 edifici nelle Marche per 235 milioni di euro; 44 edifici in Abruzzo per 161 milioni di euro; 41 edifici in Umbria per 206 milioni di euro; 28 edifici nel Lazio per 83 milioni di euro.

Il secondo lotto riguarda interventi su 47 edifici scolastici vincolati per complessivi 213 milioni di euro, così suddivisi: 23 nelle Marche per complessivi 84 milioni di euro; 17 in Umbria per complessivi 79 milioni di euro; 4 in Abruzzo per complessivi 40 milioni di euro; 3 nel Lazio per complessivi 10 milioni di euro.

Invitalia comunica che sinora le scuole ricostruite sono 24, mentre ci sono all'opera altri 22 cantieri. 130 sono invece gli interventi al momento in fase avanzata di progettazione.

L'accordo fa parte del Programma straordinario per la riparazione e l'adeguamento sismico di tutti i 450 istituti scolastici presenti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, resi inagibili dal sisma. Il Proramma nel complesso vale 1,3 miliardi di euro.

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