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angle-left Le previsioni sull'andamento del mercato immobiliare nel 2023
mercato immobiliare
21/12/2022

Le previsioni sull'andamento del mercato immobiliare nel 2023

Il terzo rapporto 2022 di Nomisma sul mercato immobiliare oltre a registrare le tendenze in atto, fornisce interessanti indicazioni per il prossimo futuro, ovvero per la prima parte del nuovo anno. In particolare tra gli indicatori più significativi emerge come l'attuale contesto macroeconomico globale caratterizzato da grande incertezza abbia inevitabilmente influito in maniera negativa anche sul mercato immobiliare italiano. Nello specifico, l'aumento dei prezzi ha drasticamente ridotto le possibilità di spesa e investimento degli italiani, un dato che da una parte si è tradotto in una riduzione della domanda immobiliare da parte di famiglie e imprese e dall'altra parte in una stretta riguardo la concessione di crediti da parte delle banche.

Una delle conseguenza della situazione attuale dovrebbe portare a un prevedibile rialzo dei valori di compravendita e di locazione di immobili residenziali rispetto a qualche mese fa. Dunque, la domanda di immobili dovrebbe entrare in una fase di recessione dopo il boom registrato nell'ultimo anno e mezzo.

Indicazioni differenti invece emergono per il settore corporate dove si è assistito fino a tutto il terzo trimestre 2022 di una forte ripresa specie dei settori logistica e alberghiero. Per altro, anche in questo caso le tendenze per la prima parte del 2023 indicano un raffreddamento della situazione.

In sintesi, sia nel mercato immobiliare residenziale che in quello corporate sembra essere tornata dominante la prudenza per una possibile recessione sottolineata anche da diversi indicatori economici, quali per esempio lo spread tra rendimenti e titoli di Stato che in un solo anno ha perso oltre 300 punti base.

In conclusione, possiamo affermare che il settore immobiliare italiano dovrebbe entrare in una fase di recessione rispetto al boom registrato nella fase post pandemia, anche se per ora si tratta soltanto di ipotesi e tendenze, dunque non certificate da evidenze numeriche.

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