Comunità energetiche, il condominio diventa green e indipendente
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Comunità energetiche, il condominio diventa green e indipendente
L'attuale contesto energetico mondiale con prezzi alle stelle e diminuzione nelle forniture di materie prime, sta spingendo imprese, enti e cittadini a cercare strade alternative per la produzione di energia. In questo senso le comunità energetiche, per esempio a livello di condomini, costituiscono un esempio concreto di autoconsumo collettivo che permette molteplici vantaggi:
- essere maggiormente indipendenti dai gestori di energia elettrica
- risparmiare sui consumi energetici
- contribuire a ridurre le emissioni inquinanti per l'ambiente
In materia di comunità energetiche la direttiva CE stabilisce che un gruppo di cittadini, piccole e medie imprese o enti pubblici possono unirsi per realizzare o installare impianti di energia rinnovabile condividendo l'energia prodotta.
Condomini autosufficienti
Raggiungere la completa indipendenza energetica fino a pochi anni fa era qualcosa di utopico. Ma oggi grazie alle nuove tecnologie impiantistiche più accessibili sia a livello di dimensioni che di costi e a soluzioni concrete come le comunità energetiche è possibile lo sviluppo di un modello di autoconsumo. Un modello virtuoso che proprio all'interno di un condominio trova il suo scenario ideale. Il condominio di fatto rappresenta una comunità sociale e ha un amministratore che diventa la figura centrale per gestire i rapporti tra i membri della comunità energetica e i soggetti terzi che controllano gli impianti. Senza dimenticare che nel caso in cui produzione e consumo di energia avvengono nel medesimo luogo, come per esempio all'interno del condominio stesso, si ottengono ulteriori vantaggi relativi a :
· perdite dovute al trasporto dell'energia specie in caso di lunghe distanze dal luogo di produzione a quello di consumo
· costi di gestione degli impianti, per esempio delle centrali utilizzate per ridurre la tensione e adeguarla all'uso domestico
I vantaggi non sono soltanto per le comunità energetiche e i loro membri, ma anche per l'intero Paese. Utilizzare almeno in parte energia prodotta da fonti rinnovabili infatti contribuisce a far diminuire il prezzo all'ingrosso dell'energia e aumenta l'indipendenza dall'acquisto di fonti energetiche fossili, quindi di fatto, riduce la dipendenza dai Paesi principali produttori di tali fonti energetiche come petrolio e gas.