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fisco
09/05/2022

Bonus edilizi, cambiano ancora le regole per la cessione del credito

Decreto dopo decreto, in materia di bonus edilizi, continuano a succedersi cambiamenti e modifiche. L'ultimo in ordine temporale è il Decreto Aiuti approvato in Consiglio dei Ministri il 5 maggio 2022 (ma non ancora in vigore sino alla pubblicazione in Gazzetta) introduce nuove regole in materia di cessione del credito. In particolare le banche avranno possibilità di cedere sempre i crediti ai liberi professionisti privati correntisti dell'istituto bancario stesso o alla banca capogruppo. Quanto stabilito va a modificare una norma entrata in vigore solo pochi giorni fa che limitava ad un massimo di quattro il numero delle possibili cessioni del credito. In attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DL Aiuti, resta al momento confermata la possibilità di una quarta cessione del credito, ma solo da parte delle banche nei confronti dei propri correntisti. Al momento per la cessione del credito resta dunque ancora valido questo meccanismo: - Prima cessione libera - Seconda e terza cessione per intero a favore di soggetti qualificati - Quarta cessione dalle banche ai propri correntisti Nuove scadenze e crediti certificati Le novità introdotte dal Decreto Aiuti riguardano anche lo spostamento del termine per l'invio della comunicazione di cessione del credito relativa alle spese sostenute nel 2021. Aziende, professionisti e lavoratori autonomi avranno la possibilità di trasmettere la comunicazione all'Agenzia delle entrate entro il 15 ottobre 2022.

Per evitare il frazionamento e rendere tracciabili le operazioni al credito, dal 1 maggio 2022 è stato introdotto un codice identificativo univoco da indicare sempre nelle comunicazioni di cessione del credito. Il bollino di tracciabilità serve all'Agenzia delle entrate per verificare che le cessioni del credito successive alla prima siano riconducibili a lavori realmente effettuati. Il codice infatti identifica il contribuente che ha ceduto il credito a un fornitore o a un istituto di credito.

Infine, nel Decreto Aiuti è stata inserita anche la proroga dal 30 giugno al 30 settembre 2022 del termine per effettuare almeno il 30% dei lavori riguardanti le villette unifamiliari per poter usufruire del Superbonus 110.

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