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fisco
07/02/2022

Bonus casa, cessione e sconto le novità introdotte dal Governo

Il decreto Anti-frode dell'11 novembre 2021 introduce alcune misure per contrastare le frodi nelle agevolazioni fiscali. In particolare sono state introdotte ulteriori limitazioni e controlli nel settore dei bonus edilizi, primo fra tutti il Bonus casa, sopratutto in merito alla cessione del credito e allo sconto in fattura. A seguito di alcuni accertamenti, infatti, sono state rilevate diverse frodi sui crediti fiscali maturati sui bonus edilizi. Tra le novità è stato introdotto per tutti i bonus edilizi, dunque non solo il Superbonus, l'obbligo di richiedere il visto di conformità ovvero quella documentazione prodotta da un professionista abilitato, come un geometra, indispensabile per certificare la regolarità delle dichiarazioni e la correttezza delle documentazioni tecniche per ottenere i bonus edilizi, tra cui il Bonus casa.

Chi invia la comunicazione?

La comunicazione relativa agli interventi eseguiti sull'immobile è inviata esclusivamente dal soggetto che rilascia il visto di conformità. Per quanto riguarda gli interventi sulle parti comuni di un immobile è inviata dal tecnico che rilascia il visto di conformità oppure dall'amministratore del condominio oggetto dei lavori, direttamente o avvalendosi di un intermediario. In caso di cessione del credito la comunicazione la comunicazione sulle rate residue non fruite è inviata esclusivamente dal soggetto che rilascia il visto di conformità. In tutti i casi la comunicazione deve essere trasmessa per via telematica seguendo la procedura di invio nell'Area Riservata del beneficiario dell'agevolazione sul sito web dell'Agenzia delle Entrate, oppure mediante l'utilizzo di un apposito software scaricabile sempre sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Da ricordare che per ogni singolo intervento si deve presentare la relativa comunicazione.

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