Promosso dalla Santa Sede e dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, l’incontro nasce con lo spirito di accogliere volontarie e volontari appartenenti alle organizzazioni nazionali e territoriali di Protezione civile, esempio di integrazione tra solidarietà e professionalità. Persone impegnate, in particolare negli ultimi due anni, nelle attività emergenziali per contrastare la diffusione dell’epidemia da Covid 19 e recentemente nell’accoglienza dei profughi in fuga dall’Ucraina